Titolo: Via col vento
Autore: Margaret Mitchell
Casa editrice: Neri Pozza
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 1194
Prezzo: 25,00 €
❝ Tutte le guerre sono sacre per chi le deve combattere. Se chi le dichiara non le ammantasse di sacralità, chi sarebbe così pazzo da combatterle? ❞
Come fare a scrivere di un libro che mi ha emozionato così tanto da sperare che, voltando l’ultima pagina, il mio viaggio nell’America dilaniata dalla Guerra di secessione non fosse realmente terminato?
Via col vento non è solo una storia d’amore, è molto di più. C’è la guerra, la resilienza, lo schiavismo, il cambiamento, la miseria, la speranza, l’attaccamento alla propria patria. Nonostante le 1200 pagine, è impossibile non appassionarsi alle vicende narrate dalla Mitchell: non c’era giorno in cui non volessi leggere almeno un capitolo.
Scarlett O’Hara è il perno su cui si poggia la vicenda, è un personaggio dotato di luci e ombre: forte, ambiziosa, scaltra ma allo stesso tempo viziata, arrivista, insopportabile. Anche gli altri personaggi sono ben descritti, Melanie, Ashley, Rhett, la zia PittyPat, Mammy: una volta chiuso il libro, sembrava di averli conosciuti per davvero.
Leggendo mi sono venute in mente le parole ‘’tatemae’’ e ‘’honne’’. Scarlett incarna questa dicotomia tipicamente giapponese, in cui spesso il modo in cui ci si comporta (tatemae) è in netto contrasto con ciò che si pensa realmente (honne). L’educazione delle donne in quel periodo era volta a mantenere le apparenze, assecondando le aspettative degli altri. Spesso Scarlett ha dovuto reprimere la sua vera essenza e sopportare le maldicenze, perché bisognava comportarsi come era consono per una donna a quell’epoca, un’epoca in cui dirigere imprese e saper fare i conti erano considerate faccende da uomini.
Questo è stato il libro-sorpresa dell’anno, mi sono innamorata delle descrizioni, dei personaggi, della trama. Credo sia impossibile trovare qualche difetto a questo romanzo, migliorato anche dalla nuova traduzione.
Non ho ancora visto il film, ma so che diversi elementi presenti nel libro sono assenti nella trasposizione cinematografica. Voi conoscete Via col vento?