Titolo: Le sette morti di Evelyn Hardcastle
Autore: Stuart Turton
Casa editrice: Neri Pozza
Anno di pubblicazione: 2019
Pagine: 526
Prezzo: 18,00 €
〔❝ Ogni esistenza è talmente greve. Non ho idea di come sia possibile reggere il peso anche di una sola vita. ❞〕
Nella magione di Blackheat House i facoltosi coniugi Hardcastle organizzano una festa in maschera 19 anni dopo la morte del loro piccolo Thomas. Gli invitati, per qualche assurdo motivo, sono gli stessi che erano presenti quel giorno. Come per una sorta di maledizione, anche la figlia Evelyn muore nei pressi del lago della tenuta.
Sarà Aiden Bishop a dover indagare e risolvere il misterioso assassinio, sfruttando a suo vantaggio la possibilità di rivivere la giornata risvegliandosi nei corpi degli ospiti presenti al ballo. Arrivare alla risoluzione dell’omicidio sarà la chiave che gli permetterà di abbandonare la misteriosa residenza.
Senz’altro un’idea inedita e geniale, una struttura particolare, che non si era mai vista in giro prima che Turton elaborasse questo thriller.
La trama risulta intricata perché capirete che non è semplice destreggiarsi tra tutte le incarnazioni del protagonista: il maggiordomo, l’agente di polizia, il banchiere sono solo alcune delle varie personalità con cui Aiden condividerà il corpo per un po’.
Alcune giornate vengono spezzate in capitoli separati e una narrazione così frammentaria può comportare confusione se non si legge il libro tutto d’un fiato o in tempi brevi.
Rileggere gli stessi eventi risulta un po’ ripetitivo e la giornata sembra ripetersi in maniera sempre uguale ma è sufficiente anche solo una modifica impercettibile delle azioni per stravolgere il corso degli eventi.
Pian piano il mistero si infittisce però contrariamente a quanto dovrebbe succedere con un giallo, con il proseguire della lettura il mio entusiasmo è scemato e sono stata delusa da alcuni colpi di scena.
In conclusione, ho apprezzato il finale perché mi è sembrato una sorta di incoraggiamento al voler offrire agli altri una seconda opportunità per riscattarsi.
Un libro molto acclamato dai lettori che personalmente non mi ha entusiasmato così tanto.
Questo libro è stato la scelta di dicembre per il #gdlonnivoro organizzato da me e @hikarisshelf; purtroppo non il titolo migliore su cui organizzare un GDL ma è stato bello commentare ogni settimana con le ragazze ed esprimere dubbi e sospetti, grazie a tutte per aver partecipato! ❤️ A breve vi sveleremo il titolo che leggeremo insieme a febbraio, stay tuned ✨